Traduzioni bilanci d’esercizio: perché le aziende di oggi non possono più farne a meno

I documenti contabili ed economici che le aziende in modo periodico devono necessariamente redigere fanno parte di quello che viene definito bilancio d’esercizio. È solo grazie a questo documento se si ha modo di capire quale sia lo stato di salute di un’azienda. Ma i bilanci di esercizio devono essere tradotti? Se sì, come è necessario muoversi? Cerchiamo di rispondere insieme a queste domande.

bilancio

Traduzioni bilanci di esercizio

Un’azienda che lavora esclusivamente a livello locale non ha certo bisogno di tradurre il suo bilancio di esercizio in più lingue. Ma quante sono le aziende che lavorano solo ed esclusivamente a livello locale oggi come oggi? Sono sempre meno, dobbiamo ammetterlo. La nostra è una società sempre più globalizzata infatti e le aziende lavorano oggi quindi a livello internazionale, anche se sono aziende di piccole dimensioni. Proprio per questo motivo la traduzioni bilanci in altre lingue, in inglese in primis ovviamente, è sempre più necessaria. Si tratta di un vero e proprio adempimento a cui si è obbligati per legge, è vero, ma non solo di questo.

Le aziende possono anche mostrare il bilancio di esercizio ai loro partner o a chi è interessato a diventarlo, ai possibili investitori, persino ai clienti finali. Se un’azienda lavora a livello internazionale, partner, investitori e clienti finali possono arrivare da qualsiasi paese al mondo ed è necessario mostrare loro un bilancio quindi tradotto alla perfezione.

Traduzioni bilancio d’esercizio, su chi fare affidamento

Ci sono degli standard ben precisi che devono essere seguiti nella redazione dei bilanci d’esercizio aziendali, proprio per questo motivo nessuna azienda si affiderebbe mai al primo contabile che passa per la strada per redigere questa documentazione. Le aziende sono solite andare alla ricerca di una figura professionale di alto livello, con specifiche competenze, così che sia impossibile che nel bilancio vi siano degli errori.

Lo stesso vale ovviamente per quanto riguarda la traduzione di questi testi, che deve seguire gli stessi standard ed essere in possesso dello stesso livello di accuratezza. Così come non si affiderebbe mai la redazione di un bilancio di esercizio al primo contabile che passa per la strada, così non ci si deve affidare al primo traduttore per la traduzione di questa importante documentazione. Non tutti i traduttori possono offrire un lavoro ben fatto, perché per riuscire in questa impresa è necessario essere specializzati in questo specifico settore, essere quindi un traduttore finanziario ed economico, meglio se ampio conoscitore anche delle leggi che vigono nei vari paesi per quanto riguarda la contabilità aziendale.

Traduzioni bilancio d’esercizio, come scegliere la figura professionale più adatta

La figura professionale per tradurre i bilanci di esercizio è quindi una persona che per anni ha studiato le materie sopra indicate e i linguaggi corrispondenti, in modo molto approfondito. È una persona costantemente aggiornata inoltre, in modo da poter rispondere alle sezione delle aziende di oggi in modo preciso e puntuale. Puoi trovare una figura di questa tipologia all’interno delle agenzie specializzate in traduzioni per il business, agenzie queste che sono da prediligere perché hanno un team di collaboratori molto variegato così da poter fare da referente per ogni esigenze delle aziende, non solo quindi per i bilanci. Sono da prediligere anche perchè possibile rispondere alle richieste con tempistiche molto strette e garantendo tariffe concorrenziali.

Attenzione, ricorda sempre di richiedere un preventivo così che tu possa vedere scritto nero su bianco sia tempistiche che tariffe. In questo modo saprai sempre quanto dovrai spendere per realizzare le tue traduzioni, senza sorprese dell’ultimo minuto.